papopapo ha scritto:
concordo perfettamente, le leggi sono una montagna.
una riforma in tal senso, o perlomeno che accorpi il più possibile le leggi esistenti, è indispensabile.
of course.
resta inteso che però da sola non basta.
bisogna "ripensare il sistema italia".
papopapo ha scritto:
come indispensabile è ripensare ad una cultura più aperta al nuovo scenario sociale.
-- CUT --
ripensare ad una etica che tenga conto dei cambiamenti
che già sono avvenuti, ma anche in funzione di quello che stà avvenendo e avverrà.
ti quoto su ogni fronte.
sono troppi anni che questo Paese attende riforme che stentano ad arrivare.
papopapo ha scritto:
per molti cattolici, ma sarebbe più corretto parlare di tutte le religioni, rimane impossibile pensare ad un cambiamento. e infatti io non chiedo un cambiamento di riferimento al proprio credo, ma solo che si prenda atto di quello che stà avvenedo.
la chiesa fa semplicemente il suo mestiere (nel modo che ritiene più opportuno).
il problema sorge nel momento in cui su alcuni temi "scomodi" al vaticano i vari politici prendono posizioni illiberali e antidemocratiche per compiacere il cardinale di turno.
Dimenticando che l'unico vero dovere morale del politico è quello di garantire libertà e democrazia a
tutti i cittadini, non solo quelli appartenenti ad un solo credo religioso.
papopapo ha scritto:
la binetti prima o dopo dovrà adeguarsi come già fece la chiesa più volte in passato
ripeto, il problema non è la chiesa (tralaltro al suo interno esistono numerose correnti non allineate alla voce papale, vedi le recenti dichiarazioni sulle unioni di fatto dei presidenti delle conferenze episcopali tedesca e brasiliana).
Il problema è che l'onorevole Binetti, in qualità di
senatrice della repubblica italiana, dovrebbe ricordarsi che siede in parlamento in rappresentanza del
popolo italiano, non di una parte sola di esso.
Il bene del Paese viene sempre
prima di qualsiasi morale.