Occorre trasformare il sistema di comunicazione politica
di Francesco Totino
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Parto dai risultati delle amministrative maggio 2007..
La Situazione della politica italiana non consente di formulare critiche sulle responsabilità e sull’organizzazione che ha fatto fare un passo indietro al consenso del centro sinistra in questa tornata elettorale anche se la situazione è gravissima . Come dice Prodi alcune scelte di politica economica nazionale che guardano ad un risultato di medio lungo periodo e che vanno ad intaccare interessi personali anche a livello periferico, inevitabilmente non possono non influenzare anche risultati elettorali a livello locale .
Detto questo, occorre aggiungere alcune considerazioni riguardanti il futuro della politica italiana e quindi il futuro del Partito Democratico .
Proprio per l’evoluzione in atto della politica in Italia: la spinta al federalismo, le leggi elettorali etc. etc. che puntano da un lato, attraverso il federalismo, alla decentralizzazione delle competenze e dall’altro ad attribuire, se vogliamo, un aumento del peso specifico delle responsabilità delle scelte e quindi del ruolo dei rappresentanti politici a livello locale, il valore delle elezioni amministrative non può più essere preso sottogamba e tanto meno considerato come un voto non politico…
E’ proprio dalla elezione diretta del sindaco e quindi dal peso personale della sua levatura politica e morale che scaturisce una nuova impostazione del rapporto tra eletti ed elettori, di cui la politica nazionale deve tenere massima considerazione non solo per formulare politiche economiche e sociali a livello centrale .. ma anche nella attuazione delle strategie di comunicazione e nei criteri di selezione e formazione della classe dirigente
La Comunicazione
La comunicazione riguardante la politica economica nazionale, cosi come l'ideologia non è più sufficiente ad orientare le scelte a livello periferico.. . Anzi una comunicazione politica centrale sopratutto ideologica molte volte è travisata e disturba la periferia . Occorre quindi rivoluzionare il modo di comunicare che vede il cittadino sempre più protagonista delle sue scelte a livello locale ..ma distante dalla politica nazionale .
In questa particolare campagna elettorale anche il trapasso in atto per la costituzione del Partito Democratico ha negli ultimi giorni monopolizzato l’informazione sui media, deconcentrando l’attenzione su problematiche specifiche da parte dei politici locali.
Non si può pretendere di captare il consenso della gente, elaborare e realizzare le loro idee o iniziative soltanto attraverso una comunicativa pre – elettorale generalizzata sui problemi del paese, senza costruire, anche e soprattutto dopo il voto, una interazione continua e fattiva di lavoro su specifiche tematiche tra eletti e elettori sul territorio. E' proprio la loro partecipazione operativa allargata che li renderà anche consapevoli e quindi più obbiettivi nelle loro scelte di schieramento.
Questo e soltanto quiesto può fare avvicinare realmente i cittadini alla politica ... gli strumenti telematici moderni possono fare molto in questo senso, soprattutto se vengono personalizzati e viene
incentivata la partecipazione attraverso dei riconoscimenti per l'apporto e il contributo che dal cittadino è stato fornito alla risoluzione di quel particolare problema, in quella particolare circoscrizione, municipio, comune..o area che sia.
L'educazione a questo nuovo tipo di partecipazione politica generalizzata potrebbe essere avviata e sperimentata gia nelle nelle scuole . Il mancato radicamento della politica sul territorio in America, che veniva preso ad esempio fino a poco tempo fa (si parlava sempre più spesso di movimenti, di partito leggero... etc etc) sta facendo pagare il suo salatissimo prezzo. La partecipazione politica negli Usa è calata enormemente.
Alcuni esperimenti fatti dall'Università di Harward, in alcune città americane, in cui ci si è potuto avvalere di un particolare network elettronico e telematico, hanno consentito ai politici locali di utilizzare, per pianificare la politica del territorio, i suggerimenti e le iniziative dei cittadini opportunamente coinvolti nella discussione di particolari argomenti ….
Lo stesso è stato effettuato in alcune città della Danimarca, dove le cosiddette " Democratic Conferences ", hanno coinvolto nella discussione esperti politici locali e ordinari cittadini dibattendo su diverse tematiche, poi accolte a livello istituzionale.
Il concetto alto di politica, la selezione dei candidati e la Formazione
Per raggiungere buone performarces nell'attuazione di tale progetto, dobbiamo quindi avviare un esteso sistema di addestramento a fare questo e in contemporanea sensibilizzare i cittadini su tale nuova opportunità che la politica mette a disposizione .
Una componente strategica di successo di questa impostazione è la considerazione che i cittadini hanno della politica
La politica deve essere considerata una attività di eccellenza e come tale per fare politica si devono dimostrare delle doti non comuni non solo nella capacità di gestione della cosa pubblica ma anche nella capacita di salvaguardia e di profusione dell'aspetto
etico come fattore discriminante del fare politica in quanto è proprio l'Etica il fattore discriminante di sviluppo economico.
( vedi le mie riflessioni nel forum Sapiens Sapiens)
Le istituzioni e i partiti dovranno assumere quindi un ruolo di guida nella messa a punto di un codice etico da osservare per accedere all’attività politica, in quanto intrinseco all'attivita stessa non soltanto nella fase gestionale ma anche in quella partecipativa e formativa ( nelle scuole) .
Anche in questo caso sarà proprio il fattore etico che farà da volano per una maggiore e più qualificata partecipazione alle gestione delle scelte sul territorio .
Francesco Totino *